Una gita vicina e veloce per sfruttare la debole nevicata del giorno prima. Partiamo dal Maloja abbastanza presto, visti i 6 gradi a 2000m previsti nel pomeriggio. Almeno qui c'è neve, a sud delle Alpi la situazione è tragica. Se non fosse per la bella nevicata a quote alte di inizio mese sarebbe il peggiore inizio di inverno di sempre.
Partenza dal Maloja
![Partenza dal Maloja](http://images.ctfassets.net/rotmy72mdop6/2mPf3dRG1YNp3Rcz5CxdJc/cca49f3b5317be0522d57a8a7dbc65f5/Partenza_dal_Maloja.jpg?fit=thumb&w=1440&fm=webp&q=70)
Dal comodo posteggio saliamo sul ripido sentiero iniziale senza problemi, non c'è ghiaccio. È possibile partire anche dal centro abitato, seguiremo questo itinerario in discesa. Dopo un lungo traverso verso ovest iniziamo a salire il ripido pendio che permette di superare i primi contrafforti rocciosi. Il caldo e l’esposizione hanno rovinato tutto regalandoci una bella crosta.
![Verso la falesia](http://images.ctfassets.net/rotmy72mdop6/7FRyH1lgjSzvVZbl4hjTqa/4d0fe0a35f7eb6eac5a755421adeaf72/Verso_la_falesia.jpg?fit=thumb&w=1440&fm=webp&q=70)
Inaspettatamente al termine di questo tratto la neve diventa polverosa e iniziamo a battere traccia puntando la base della grossa falesia in direzione della vetta. La falesia si supera piegando verso nord. Superiamo il Lago Lunghin stando a mezzacosta e poi risaliamo gli ultimi facili pendii verso il Passo Lunghin. In realtà si arriva sopra il passo vero e proprio, i pendii infatti sono più dolci e meno pericolosi.
Sulla dorsale ci appare la nostra meta, ormai poco distante. In breve siamo in vetta, dove veniamo accolti da un forte vento.
Una bella discesa
![Belle curve sotto il Passo Lunghin](http://images.ctfassets.net/rotmy72mdop6/37AxTXvDma5XxVvdejT4IH/6cda91654bf10f2b2def7cff0840613f/Belle_curve_.jpg?fit=thumb&w=1440&fm=webp&q=70)
Dopo un primo tratto con neve ventata sotto la cima, puntiamo il passo vero e proprio. Da qui infatti parte un bellissimo pendio, oggi completamente vergine imperdibile. La bella sciata prosegue fin sotto la falesia. Fortunatamente la neve nella parte finale si è trasformata, regalandoci un’ottima sciata su neve primaverile; non potevamo chiedere di più. Terminiamo la discesa in paese e a piedi rientriamo all’auto.
Bell’itinerario, relativamente sicuro a patto di tornare presto quando fa caldo, visto che i pendii iniziali sono ripidi. Anche il tratto che aggira la falesia è tranquillo, basta stare lontano dallo scivolo di neve che scende dalla vetta. Volendo, dal Passo Lunghin, è possibile fare un’ulteriore discesa verso Bivio sfruttando l’esposizione a nord. Se il sentiero iniziale è ghiacciato conviene partire dal paese.